Wedding disaster di Kat Sherman

In questi giorni ho letto il libro :

Wedding disaster

Non è il primo libro che leggo di Kat Sherman perché è un’autrice che mi piace molto.

Queste di seguito sono alcune delle frasi che mi sono piaciute di più del libro.

Ma quando hai la fortuna di incontrare, in mezzo a questa caotica vastità, la tua perfetta controparte, di colpo i dubbi svaniscono senza lasciare tracce: sai con assoluta certezza che non può esistere nell’intero universo un compagno di viaggio migliore.

E improvvisamente non desideri altro che goderti la compagnia di qualcuno che ti capisce in un attimo, e sai che potrai superare ogni ostacolo futuro trovando una soluzione nel passato condiviso… Il vero amore, radicale e coraggioso, quello che non teme niente, che ti fa sentire vivo il doppio pur togliendoti il fiato, che non riflette mai abbastanza perché ha già tutte le risposte. E che non conosce fine ma sa come trovare ogni giorno nuovi inizi.

Quando incontri qualcuno capace di trasformarti senza chiederti mai di essere diverso, allora non puoi tirarti indietro.

Wedding disaster la trama:

Una commedia romantica, ironica e sensuale.

Un’inaspettata storia d’amore che è una catastrofe.

Jason Clark non sa cosa significhi la parola sacrificio: è bellissimo, ribelle e sfacciatamente ricco. Organizzare feste epiche è il suo pane quotidiano e vive senza alcuna regola.

Quando la sua efficientissima gemella, rinomata wedding planner, lo sfida affibbiandogli la gestione di un importante matrimonio, Jason è convinto di poter finalmente dimostrare a tutti di non essere solo un modello di intimo tutto muscoli e inaffidabilità.

Dopotutto è facile: si tratta solo di organizzare un mega party per quattrocento invitati, e chi è più qualificato per la missione del re delle feste selvagge?

Holly Thorne è a un passo dalle nozze: sposerà l’uomo scelto con cura e il destino non le spezzerà più il cuore. La ricetta giusta per la serenità assicurata è proprio pianificare, impegnarsi sul lavoro e contrastare gli imprevisti.

Perciò, quando al posto della famosa Matilda Clark, si presenta all’appuntamento una specie di divinità dagli occhi grigioverdi e con idee a dir poco assurde, il buonsenso le ordina subito di tirarsi indietro.

Ma trovare un rimpiazzo a breve sarebbe impossibile e giudicare le apparenze è scorretto. E poi, questo Jason è sempre un Clark, gemello di una nota perfezionista, cosa mai potrebbe andare storto?

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