Finalmente abbiamo inaugurato il vascello

Sto facendo i lavori alla casa di papà
e una cosa su sui ci sono rimasta male è che con alcuni operai ho dovuto più volte mettere davanti a me mio marito.
Nonostante la casa sia di mia proprietà e i soldi per i lavori sono miei, perché essendo donna non mi prendevano sul serio.
La stessa cosa detta da mio marito, veniva eseguita prontamente. Mi sono resa conto di quanto ancora è retrogrado, il paese in cui viviamo.
L’abbiamo chiamato il vascello
Qui ci sono le foto di uno degli appartamenti, fammi sapere se ti piacciono.
Non ci dimentichiamo come ci ricorda Domitilla Ferrari:

il datore di lavoro che sembra farti un favore, quando ti paga i pochi spiccioli, per ricevere i quali, ci sono dietro immani pretese.

Poi ho letto questo libro
in cui ho trovato questa frase che è stata illuminante:
“Me la prendo ancora una volta con me stessa, ormai dovrei saperlo che non bisognerebbe mai sottovalutare la capacità degli uomini di sottovalutare le donne.” 

Quindi mi sono resa conto di non essere l’unica a pensarla in questo modo. Anche tu hai avuto esperienze simili? Hai voglia di parlarne?

Per non farmi mancare niente, ho fatto anche un incidente stradale, non era colpa mia e mi sono fatta male il braccio. Ho avuto i punti e sono ancora dietro alle medicazioni in ospedale, un giorno sì e un giorno no.
Forse qualcuno mi voleva dire che era arrivato il momento di rallentare…
Ho scoperto di soffrire di pandemic fatigue. Sono sempre stanca anche di primo mattino, senza voglia di fare nulla. Capita anche a te?
Non vedo l’ora che arrivi la settimana di Ferragosto così da poter andare in ferie, tu che cosa hai progettato per quest’estate? Personalmente andrò in Portogallo da mia sorella.
Come sempre ti lascio i link: delle mie ricette, i menù settimanali, i libri che ho letto.
Un abbraccio grande Angela.

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