Insonnia: come uscirne

Se anche tu come me soffri di insonnia, vieni a leggere questo articolo in cui ti spiego…

Insonnia: come uscirne.

Soffro di insonnia da sempre, così come anche le mie sorelle, esistono tre tipi di insonnia:

• impiegare troppo tempo per addormentarsi (insonnia «iniziale», il mio principale problema)

• svegliarsi troppo spesso durante la notte (insonnia «centrale»)

• svegliarsi troppo presto e non riuscire a riaddormentarsi (insonnia «terminale»)

A fasi alterne nella mia vita ho sofferto di tutte e tre i tipi.

L’insonnia a quanto pare è indipendente dalla vita che faccio, sia che faccio o meno attività fisica, oppure che sia più o meno stanca o stressata.  Sicuramente dormire poco e male mi rende particolarmente nervosa e stanca.

Negli anni ho cercato vari rimedi come: bere la camomilla che sembra non avere nessun effetto su di me, prendere pastiglie di

valeriana e melatonina che invece trovo mi aiuti. Dormire completamente al buio e se non riesco ad ottenerlo, mettere la mascherina.

Cercare di mantenere sempre gli stessi orari di addormentamento e di risveglio. Come ultima cosa ho provato la meditazione guidata e Il training autogeno. Questi ultimi due metod,  funzionano quando ho la pazienza di farlo.

Sicuramente ho scoperto che non mi aiuta andare in palestra troppo tardi perché poi sto troppo eccitata e non ho certo voglia di dormire. Né rimanere con il cellulare o il computer accesi fino a tardi.

Un buon libro mi concilia di più il sonno o in alternativa se preferite la TV. Una doccia o un bagno caldo può essere rilassante e favorire il sonno, così come bere un bicchiere di latte a chi piace o meglio ancora di vino rosso.

Mangiare troppo la sera è sconsigliato, le grandi abbuffate non conciliano il sonno ma nemmeno mangiare troppo poco, i morsi della fame non vi lasceranno sicuramente dormire.

Avendo una forte risposta alla caffeina ho tolto il caffè dalla mia dieta. L’ho sostituito con il ginseng, lo bevo una volta il mattino e uno dopo pranzo per contrastare l’effetto di sonnolenza dovuto alla digestione.

Cercare di tenere la temperatura tra 19-21° in camera da letto.

Questi sono i rimedi che ho trovato fino ad ora per conciliare il sonno. Spero che l’articolo ti sia stato utile e se ci sono rimedi che hai testato con successo di cui non ho parlato mi farebbe piacere conoscerli, lasciameli nei commenti. Grazie Angela.

Lascia un commento

due × 4 =

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.