Bellezza donna: tutto sul massaggio gua sha e su come usare il rullo di giada

Per minimizzare l’aspetto delle rughe sulla pelle, ci sono alcuni prodotti ma anche dei massaggi come ad esempio il gua sha. Nello specifico si tratta di una tecnica di medicina tradizionale cinese che ha circa 2000 anni. Questo trattamento si esegue inoltre con un rullo di giada che esercita una sorta di raschiatura sulla pelle.

 

Attualmente fa parte del gruppo delle terapie alternative o naturali, anche se l’obiettivo è quello di contribuire all’approccio di alcuni problemi di salute, poiché aiuta a rilassare i muscoli, attenua il dolore, favorisce il drenaggio dei tessuti e migliora la circolazione sanguigna sia del viso che di altre parti del corpo. In riferimento a quanto sin qui accennato, vediamo nei dettagli quali benefici può fornire il massaggio gua sha e come si usa il suddetto rullo di giada.

 

Cos’è e quali benefici offre il rullo di giada?

L’attrezzo principale per la tecnica del gua sha è il rullo di giada che è a forma di cuore, sebbene ci siano dimensioni diverse per altrettante parti del corpo. Alcuni sembrano pesci, altri zampe d’uccello e altri sono anche rettangolari. Premesso a ciò, per il viso viene usato il rullo di giada assieme a un olio o una crema idratante.

 

La giada nello specifico secondo la cultura cinese vanta proprietà calmanti, aiuta a ridurre le infiammazioni, tende a far migliorare la circolazione e a stimolare il drenaggio linfatico. Il massaggio gua sha tradizionalmente viene tuttavia usato per trattare i sintomi di vari disturbi che causano infiammazioni e dolore cronico; infatti, si ritiene che possa aiutare a combattere l’emicrania, oltre che a lenire il mal di collo e alla schiena.

 

Come viene utilizzato il rullo di giada?

Il massaggio gua sha con il rullo di giada prevede che quest’ultimo debba scivolare verso l’alto e in una sola direzione e lo stesso vale per il viso. Per fare alcuni esempi in merito, se si tratta del collo, si inizia dalla nuca muovendosi verso l’alto ma anche verso l’interno e l’esterno, usando il lato a forma di cuore ed esercitando un po’ più di pressione alla base.

 

Nel caso del contorno facciale invece il movimento si effettua dal mento verso l’orecchio, seguendo il contorno del viso con lo stesso lato della pietra e alla fine si esercita una leggera pressione. Per quanto riguarda il massaggio gua sha sugli zigomi, si fanno diversi movimenti dal naso agli zigomi stessi, e da questi si procede verso le orecchie, esercitando anche una leggera pressione in ciascuna fase.

 

Infine se si tratta di eseguire il massaggio gua sha sulla fronte e sopracciglia, la procedura prevede che il rullo di giada debba essere premuto dal punto di separazione delle sopracciglia, facendo il movimento verso l’alto, passando per la fronte e arrivando fino all’attaccatura dei capelli (con la parte convessa della pietra).

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