Millefoglie con chantilly

Credo che la millefoglie sia uno dei dolci più semplici in assoluto, ma anche uno tra i più buoni, ed è proprio nella sua semplicità e bontà che si nascondono le insidie.

Prima che iniziassi a fare io dolci per i compleanni, ordinavo sempre al mio pasticcere di fiducia la millefoglie con chantilly. Non li facevo, non perché non ne fossi capace ma perché avevo le due bambine piccole che avevano solo 18 mesi di differenza, le due figlie di mio marito che avevano bisogno di essere seguite in quanto una di 6 anni e l’altra di 8 e io che lavoravo a tempo pieno e quindi se ero in casa cercavo di organizzarmi per il giorno dopo.

Finalmente sono riuscita a cimentarmi e per quanto sia un dolce semplice da fare ci sono alcuni accorgimenti da seguire affinché il risultato finale sia perfetto, e a questi accorgimenti ci pensa lui il grande Maestro Montersino.

 

Per questa ricetta ho provato le due varianti, una con pasta sfoglia seguendo la ricetta di Montersino e una acquistando la pasta sfoglia rettangolare del banco frigo che trovate nei supermercati, questo proprio perché lo sapete che qui ci sono ricette alla portata di tutti anche di chi non ha moltissimo tempo a disposizione e vuol comunque fare bella figura.

Pertanto dopo aver provato posso tranquillamente dirvi che si può fare anche con la pasta sfoglia acquistata. Certo che la pasta sfoglia fatta in casa è più sana e più buona.

Ingredienti Millefoglie con chantilly:

3 rotoli di pasta sfoglia rettangolare

750 gr di crema pasticcera

16 g di colla di pesce

1,3 kg di panna

150 g di zucchero semolato

1 bacca di vaniglia bourbon

zucchero a velo q.b.

100 gr di burro di cacao ridotto in polvere

 

Preparazione Millefoglie con chantilly:

 

Stemperate la crema pasticcera fredda con una frusta in modo da ottenere una massa ben liscia e omogenea; scaldatene la metà al microonde ed unitevi la colla di pesce ammollata girando con una paletta di legno in modo da farla sciogliere. Unite poi il resto della crema pasticcera fredda e i pistilli di vaniglia; nel frattempo montate in planetaria la panna con lo zucchero ed unitela alla crema molto delicatamente, con una spatola dal basso verso l’alto, in modo da avere una crema chantilly ben areata e leggera. Coprite con la pellicola trasparente e conservare in frigo.

 

Per avere una sfoglia perfetta Montersino ci dice che questa deve essere caramellata e impermeabilizzata, così che risulti facile da tagliare croccante e perfetta, ecco come fare.  Aprite la pasta sfoglia, tagliate i due lati corti, bucatela tantissimo e in ogni direzione per far si che la pasta sfoglia si cuocia ma non si alzi ed infornatela a 160° C fino a farla imbiondire (1 ora circa), a questo punto toglietela dal forno, spolveratela di zucchero a velo ed infornatela nuovamente a 240° C per 10 minuti fino a caramellizzazione. A fine cottura spolverate da entrambe i lati i fogli di pasta sfoglia ancora caldi con il burro di cacao in polvere in modo da rendere impermeabile la pasta sfoglia all’umidità della crema e del frigorifero per altri 5/10 minuti. Cucinate anche i due lati corti e poi passateli al mixer per tritarli grossolanamente.

Prima di farcire aspettate che la pasta sfoglia si raffreddi completamente.

 

Montate la vostra torta, pasta sfoglia, crema chantilly, ancora sfoglia e ancora crema e infine sfoglia, mettete in congelatore per far riposare e compattare il vostro dolce.

A questo punto le strade sono due:

  • fate come me, decorate con panna montata e ricoprite la parte superiore con la sfoglia tritata e con gocce di cioccolato
  • spalmate appena appena e solo lateralmente un velo di panna e ricoprite con la sfoglia tritata, e ricoprite con zucchero a velo

 

11 commenti su “Millefoglie con chantilly”

    • tesoro, tu non hai il negozio affiliato a venchi vicino da te? oppure nei negozi che vendono prodotti particolari oppure qui lo vendono al tosano

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  1. Questi sono i dolci che preferisco crema pasticcera, caramello e una montagna di panna. Scusa ho visto la foto e non ho resistito. Ciao mi chiamo Tiziana e sono un tantino golosa.

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    • tiziana grazie invece del commento ^^, diciamo che non c’è caramello a zucchero cotto che caramellizza, provala e mi dirai

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  2. complimenti Precisa e chiara la spiegazione…
    Ma vorrei farti una domanda hai detto mettere la torta nel congelatore per far si che si compatta, la devo fare per lunedì la torta la domanda è questa ho fatto sfoglia e la crema se l assemblo adesso è la metto nel congelatore e la tiro fuori lunedì mattina va bene ? Visto Ke domani non ho tempo, o è troppo tempo che rimane nel congelatore rischio?
    Ti ringrazio mi saresti d aiuto

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