La gravidanza extrauterina

La gravidanza è una gioia, anche se arriva in momenti inaspettati e non programmati, almeno per la maggior parte delle volte è così.

Purtroppo, a volte, può succedere che questa gioia sia bruscamente interrotta da un evento, la gravidanza extra-uterina o gravidanza ectopica che, anche se rara, può spezzare le ali alla nostra felicità e rendere pericolosa qualcosa che invece è la più naturale generatrice di vita.

La gravidanza extrauterina, avviene quando l’embrione si impianta all’esterno della cavità uterina, normalmente ciò avviene nella tuba.

A me è successo.

Una mattina mi sono svegliata convinta di essere incinta, non ero in ritardo e feci lo stesso il test di gravidanza.

Il test fu negativo e anche se avevo dei sintomi, quale nausea, dolore al seno, eccessiva stanchezza e dolore addominale, non mi preoccupai più di tanto, pensando che potesse essere dovuto allo stress.

Proseguo per la mia strada e per la mia vita, finché una mattina vedo comparire il ciclo, o almeno credevo che fosse così.

Un ciclo un po’ strano, poco abbondante, che andava e veniva, e che dopo venti giorni ancora non passava.

Quando credevo che fosse passato, dopo un incidente in scooter ritornano queste perdite simili al ciclo (dico simili, perché tutto sommato erano perdite più chiare e vischiose e a volte con pezzi di sangue scuro, un po’ come i lochi) e pensai di andare in pronto soccorso perché il tutto mi sembrava davvero strano.

Alla visita, non si vedeva niente solo l’ovaio ingrossato, dopo l’ecografia, che poteva indicare una gravidanza.

Il medico penso di farmi gli esami delle beta-hcg e mi chiese di aspettare, pensate che io insistetti con tutta me stessa che non era una gravidanza ne ero assolutamente convinta, finché lui mi spiegò che con le gravidanze extrauterine può succedere che i test di gravidanza siano falsi negativi e che anche se io non avevo fortissimi dolori addominali il rischio c’era comunque.

Quando arrivò l’esito, una doccia fredda, ero incinta e sarei stata ricoverata per altri accertamenti.

Da lì in poi un esame dopo l’altro che confermava l’aumentare della gravidanza, ma nonostante le altre ecografie non si arrivava ad una diagnosi sicura, finché decisero di farmi una laparoscopia con raschiamento annesso ed anche li non videro niente, ma la gravidanza continuava ad avanzare.

Mi dimettono dopo un paio di giorni, con l’accordo che un giorno si e uno no sarei rientrata per valutare la situazione, ma il giorno dopo questa dimissione era già troppo tardi.

Fortissimi dolori addominali, sembravano prima una mestruazione, poi avevo la sensazione continua di dover andare in bagno ma nonostante io spingessi, non ci riuscivo, continuava ad aumentare fino ad avere vertigine e forte senso di nausea fino allo choc avuto in mezzo alla strada dopo che ero riuscita a chiamare il 118.

Riuscì solo a dire all’operatore dell’ambulanza che il giorno prima ero stata dimessa dal reparto di ginecologia.

All’arrivo, tramite l’ecografia trovano la tuba rotta, un versamento di sangue su Douglas e un’abbondante perdita di sangue, questa volta confermano la gravidanza ectopica.

Iniziai ad aver anche un dolore alla spalla, che poi scoprì, essere l’emorragia sotto il diaframma che s’irradiava facendomi credere che si trovava li.

Sono stata ricoverata per due mesi, avevo rischiato la mia vita e non era stato facile gestire il tutto con due figli a casa, di cui una di un anno, che attendevano il mio ritorno.

Poiché avevo da poco fatto una laparoscopia e avevo perso molto sangue decisero di non operarmi e mi trattarono con una terapia farmacologica a base di metotrexate, un farmaco chemioterapico che ha diversi effetti negativi ma il beneficio di asportare l’embrione senza alcun intervento chirurgico, per una settimana. Una bruttissima esperienza e per un anno i sintomi di questo farmaco non mi lasciava vivere bene, stavo sempre male e avevo una febbriciattola tutte le sere, per non parlare di una piccola depressione generata dalla situazione vissuta.

Questa esperienza mi aveva talmente traumatizzata che non pensavo proprio minimamente ad un’altra gravidanza, almeno per otto anni, e sono sincera le gravidanze successive le ho vissute con il terrore tanto che per tranquillizzarmi richiedevo l’ecografia già a 5 settimane.

Io sono stata fortunata perché la mia fertilità non è stata per niente compromessa, dandomi la possibilità di abbracciare Michelle e Biagio.

 

10 commenti su “La gravidanza extrauterina”

  1. Anche se me ne hai parlato di persona, leggendo questo post…con calma e senza distrazioni….ho capito molte cose in più! In effetto qui mica ho Biagio che salta a destra e sinistra! Un bacio grande

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    • ma va la è passata, 😀 era un modo per condividere e fare si che se qualcuno si trovasse nella mia situazione possa riconescere eventuali sintomi senza aspettare che sia troppo tardi

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  2. Ciao ragazze,ho anche io unA domanda ,allora ho preso per 3anni la pillola ,dopo ho pensato di lasciarla per un mese e mi sono ritrovata che le mestruazione non mi vengano,ho fatgo il test ma e negativo,non ho nessun tipo di sintome di gravidanza ,cosa puo essere?

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    • A volte lo sbalzo ormonale puo’ fare questi scherzi, mia sorella quando si è tolta l’anello invece si è ritrovata con due cicli in un mese. Cerca di stare tranquilla lascia passare un altro mese, se non ti vengono vai dalla ginecologa che ti dirà cosa fare, un abbraccio e in bocca al lupo!

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