La Giornata Mondiale del Sonno

La giornata mondiale del sonno.

Dormire è uno dei migliori alleati per il nostro benessere quotidiano (e noi mamme di bambini insonni lo sappiamo bene!): aiuta a dimagrire, rilassa la mente, migliora l’umore, riduce lo stress, aumenta l’energia e tutela la salute in generale. Per ricordare a tutti che il riposo notturno è una componente fondamentale per ottenere una buona qualità della vita, è stata istituita: la Giornata Mondiale del Sonno, organizzata dalla World Association of Sleep Medicine (Wasm) e prevista quest’anno per venerdì 13 di marzo, è una festa mobile che si svolge il venerdì prima dell’equinozio di primavera.  La giornata mondiale del sonno nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di dormire in modo corretto evitando di incorrere in disturbi del sonno che possono causare problemi alla salute e che, invece, un riposo di qualità riesce a sanare.

Ho sempre avuto grosse difficoltà con il sonno, da quando sono diventata mamma ancora di più, ho utilizzato diversi “rimedi” dalla valeriana alla melatonina, ma vediamo quali sono le regole di un buon sonno valide per tutti!

E’ fondamentale non dimenticarsi di dormire, e dormire bene, soprattutto. È quindi necessario ritagliarsi uno “spazio” per il sonno che preveda una camera capace di rilassare, ben arieggiata, in cui posizionare un materasso di altissima qualità. Queste premesse, insieme alla consapevolezza dell’importanza di un buon riposo, sono essenziali per il benessere della nostra vita durante le ore di veglia.

Magniflex suggerisce le macro regole per aumentare il nostro benessere quotidiano. Un felice mix di alimentazione varia ed equilibrata, attività fisica e ovviamente un riposo perfetto.

 

Il benessere in pillole

 

Mangio bene, vivo meglio:

Basta con abbuffate, digiuni, pasti sempre di corsa e casuali. La regola numero uno del benessere è una dieta sana ed equilibrata, tutti i giorni, assumendo almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Soprattutto la sera è necessario non esagerare a tavola, ma seguire un’alimentazione leggera evitando cibi troppo speziati e bevande alcoliche. Un consumo eccessivo di cibo potrebbe infatti rallentare la digestione influenzando negativamente il normale ritmo sonno-veglia.

 

Sì allo sport:

Almeno 30 minuti, 3 o 4 volte la settimana è la condizione ideale. L’esercizio fisico, oltre ad avere un influsso positivo su corpo e mente, favorisce, inoltre, l’effetto ristoratore del sonno. L’ideale è svolgere esercizi 5 o 6 ore prima di andare a dormire, momento in cui la temperatura del corpo si abbassa dopo l’aumento dovuto all’attività fisica, quindi più propenso a un sonno rigenerante.

 

Creatività anti stress:

Fare quello che ci piace, anche solo per mezz’ora al giorno per uscire dagli schemi della quotidianità ed entrare in un micro mondo tutto nostro. Lo stress è ormai uno dei nostri principali nemici. Il suo influsso negativo si ripercuote sul nostro benessere fisico. Per combatterlo con successo la soluzione migliore è ritagliarsi un momento della giornata da dedicare a quanto ci fa stare bene. Questa buona abitudine quotidiana ha un effetto positivo sull’umore perché aiuta a dimenticare le preoccupazioni e a scaricare la tensione accumulata durate il giorno e ad affrontare di conseguenza più serenamente il momento del riposo.

 

Crea un ambiente favorevole per dormire:

Per riposare bene è importante scegliere una stanza fresca, prediligendo gli ambienti che non prendono il sole durante l’arco di tutta la giornata. Questa condizione è fondamentale per facilitare l’abbassamento della temperatura corporea che precede il sonno stesso. Le alte temperature rappresentano, infatti, un fattore che causa uno stato di eccitazione che rende difficile addormentarsi perché il corpo continua a cercare di regolare il suo termostato interno. Ancora areare spesso la camera da letto è importante per la regolazione dell’umidità dell’ambiente notte.

Se l’umidità è, infatti, troppo bassa secca le mucose e la pelle, mentre se è troppa aumenta il rischio di muffe e funghi e impedisce una respirazione ottimale. Tenere il letto lontano da cavi, prese elettriche, cellulari accesi e radio sveglie: i campi elettro-magnetici possono generare l’irritazione del sistema neurovegetativo, dare origine a disturbi del sonno, irritabilità, stanchezza e depressione. Assicurarsi un ambiente buio permette al cervello di produrre melatonina, ormone dall’effetto sedativo la cui secrezione è regolata dalla luce. Se non è possibile ottenere il buio all’interno della camera da letto utilizzare una maschera per gli occhi; mentre, altrettanto importante è che la propria camera da letto sia sufficientemente silenziosa. Il rumore è, infatti, una delle cause principali dei disturbi del sonno.

 

Gli accessori hanno un ruolo di primo piano:

Assicurarsi che il materasso utilizzato sia adatto alla propria corporatura e risponda alle proprie esigenze specifiche. Il materasso ideale deve avere proprietà ergonomiche supportando la schiena, ma allo stesso tempo, nei 5 centimetri superiori, si deve adattare al peso assorbendolo e neutralizzando così la tensione in modo che i muscoli possano riposarsi. Queste regole sono alla base per prevenire i più comuni dolori del risveglio come quelli alla schiena, spalle e collo. Anche la scelta del giusto guanciale è importante.

Il cuscino è uno degli oggetti più personali che si possano avere. La sua funzione deve essere quella di allineare testa e spalle in posizione naturale. Forma, spessore e materiale incidono sulla qualità del sonno e quindi del risveglio. Materasso e guanciale devono essere realizzati con materie prime naturali in grado di regolare in maniera ottimale la temperatura corporea e far respirare la pelle. Infine, l’utilizzo di lenzuola di cotone permette di assorbire bene il sudore, non irrita la pelle, resiste ai lavaggi ad alte temperature che eliminano i micro-organismi responsabili delle infezioni cutanee.

Con l’augurio che possiate avere delle ottime giornate del sonno tutti i giorni!

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