Cristina Interliggi da mamma a networkmamas

Le cose cambiano, si cresce, si migliora e poi ti chiedi come hai fatto ad indossare maglie con le spalline negli anni ‘80. A molte cose ci si abitua ma alcune ti cambiano per sempre. Nel mio caso Viola, 6 anni e Flora, 2 anni. Con il loro arrivo sono cambiate un milione di cose, inutile stare a raccontarvele, e ne è sparita una: il mio lavoro. Da che ero assunta a tempo indeterminato in una multinazionale informatica, mi sono ritrovata a desiderare di essere assunta come commessa in una gioielleria. La differenza, quando hai dei figli è che tu devi decidere per loro tantissime cose, sperando di non sbagliare in maniera troppo grossolana. Mentre invece, lavorativamente parlando, tu passi in secondo piano e decidono gli altri per te. Decidono che non puoi lavorare perché hai un figlio, decidono che non puoi lavorare perché ne hai due. Oppure decidono che non puoi lavorare perché non hai figli. Ma potresti volerli a breve. Io partivo già figlie-munita e questo a molti non è piaciuto. Quando il conto in banca ha iniziato a virare verso il rosso, con il mio compagno abbiam pensato che se il posto per le mamme non c’era, bisognava crearlo.

Nasce così, grazie al contributo di un amico programmatore, NetworkMamas. NetworkMamas è un portale sul quale si possono ricevere delle consulenze professionali da parte di professioniste ed esperte: la particolarità è che si tratta esclusivamente di mamme che hanno scelto di telelavorare. Ci sono commercialiste, psicologhe, esperte di social media, make-up artist, avvocati, doule, insegnanti… Tutte figure di cui può capitare di aver bisogno per una chiacchierata vis-a-vis. E di solito capita di sabato sera. Quando si parla di “esperti” poi, nella vita di tutti i giorni, i problemi sono sempre tanti: trovare la persona giusta, prendere un appuntamento, tremare all’idea dell’arrivo del conto da pagare.

Con NetworkMamas invece si fa tutto online, in modo semplice e ad un prezzo competitivo. Si cerca la consulenza giusta, si contatta l’esperta, la si paga e si parla con lei in una videochiamata privata, con un sistema simile a Skype. Ala fine della consulenza si lascia una votazione in stelline che va a fare media sul profilo personale della Mamas. Da aprile 2014 il nostro progetto è una startup incubata presso RCS Nest e stiamo mettendo anima e cuore nello sviluppo di questa piattaforma che conta già più di 1000 iscritti, 230 Mamas e circa 150 consulenze già erogate. Stiamo crescendo rapidamente con un supporto molto forte da parte delle Mamas che ci danno consigli e, soprattutto, ci sorprendono ogni giorno creando tanti prodotti appetibili e utilizzando in modo innovativo gli strumenti che noi mettiamo loro a disposizione. Si tratta proprio di un’idea loro, infatti, la creazione di alcune consulenze gratuite, nate per far conoscere il sistema ed invogliare i clienti all’acquisto. NetworkMamas ha bisogno di tante persone in gamba per crescere e fin’ora ne abbiamo trovate tantissime. Vieni anche tu?

3 commenti su “Cristina Interliggi da mamma a networkmamas”

  1. è un blog fatto per gioco e per vedere come funzionava wordpress e ne ho approfittato per buttare giù qualcosa!!!Adoro la tecnologia anche se ho un computer vecchissimo che non sempre fa il suo dovere!!!eh eh il tempo passa per tutti!comunque sarebbe un sogno che in italia il telelavoro diventasse realtà e non solo teoria perchè pochi si rendono conto dei salti mortali di una mamma!!!

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